Teoria dello Yin e dello Yang - parte1
La teoria dello Yin-Yang è il fondamento della MTC: tutta la fisiologia, la patologia e la terapia della medicina cinese può essere ricondotta allo Yin-Yang.
L'osservazione dei cicli della natura e la possibilità di interpretarne le manifestazioni, hanno dato vita alla Scuola dello Yin-Yang (476-221 a.c.) in grado di porre le basi teoriche e pratiche per vivere in sintonia e sinergia con l'ambiente che ci ospita, convibrare con esso per mezzo del corpo che abitiamo e le sue caratteristiche.
Per spiegare al meglio e brevemente la teoria dello Yin-Yang, partiamo dal significato dei rispettivi caratteri cinesi che tradotti stanno a significare la parte in ombra e soleggiata di una collina. In questo senso, lo Yin rappresenta il lato in ombra, lo Yang rappresenta quello esposto alla luce.
Gli aspetti che determinano la teoria sono quattro:
- L'opposizione.
L'elenco degli opposti legati allo Yin e allo Yang è interminabile. Farò solo qualche esempio che potrebbe tornarci utile più in là:
la notte è Yin, il giorno è Yang
il freddo è Yin, il caldo è Yang
la Luna è Yin, il Sole è Yang
il riposo è Yin, l'attività è Yang
la materia è Yin, l'energia è Yang
la contrazione è Yin, l'espansione è Yang.
- Il secondo aspetto di quella che potrebbe diventare una inesauribile sequela di opposti è che nessuno è fine a se stesso ma tutti sono complementari, non sono manifestazioni separate tra loro, nè statiche ma necessarie l'un l'altra per esistere, tanto che nello Yin è presente un principio dello Yang e viceversa.
La teoria Yin-Yang è così in grado di spiegare i fenomeni dell'universo, del nostro sistema solare, del pianeta che ci ospita, delle stagioni e in ultima analisi, dell'essere umano.
- Il terzo aspetto riguarda l'equilibrio dinamico e mutevole delle due polarità, che può rimanere tale per mezzo di un costante aggiustamento dei livelli yin e yang (omeostasi). Quando ciò non accade si aprono quattro scenari di squilibrio relativi all'eccesso o al deficit di uno di essi.
- Il quarto aspetto ha a che fare con la trasformazione di una polarità nel suo opposto e viceversa. Questo accade quando lo stadio delle cose o della vita hanno raggiunto un certo sviluppo: la primavera si trasforma in estate, il caldo nel freddo, la vita nella morte. La trasformazione può avere luogo perchè le condizioni naturali lo prevedono oppure perchè una causa esterna interviene a favorire la trasformazione, come ad esempio il calore di una lampada che è in grado di far crescere un germoglio.
Nell'applicazione clinica non si può prescindere da questa teoria, pertanto in fase di diagnostica e trattamento bisogna essere in grado di inquadrare la strategia da adottare in funzione del quadro di eccesso o deficit in cui versa la persona.
L'osservazione dei cicli della natura e la possibilità di interpretarne le manifestazioni, hanno dato vita alla Scuola dello Yin-Yang (476-221 a.c.) in grado di porre le basi teoriche e pratiche per vivere in sintonia e sinergia con l'ambiente che ci ospita, convibrare con esso per mezzo del corpo che abitiamo e le sue caratteristiche.
Per spiegare al meglio e brevemente la teoria dello Yin-Yang, partiamo dal significato dei rispettivi caratteri cinesi che tradotti stanno a significare la parte in ombra e soleggiata di una collina. In questo senso, lo Yin rappresenta il lato in ombra, lo Yang rappresenta quello esposto alla luce.
Gli aspetti che determinano la teoria sono quattro:
- L'opposizione.
L'elenco degli opposti legati allo Yin e allo Yang è interminabile. Farò solo qualche esempio che potrebbe tornarci utile più in là:
la notte è Yin, il giorno è Yang
il freddo è Yin, il caldo è Yang
la Luna è Yin, il Sole è Yang
il riposo è Yin, l'attività è Yang
la materia è Yin, l'energia è Yang
la contrazione è Yin, l'espansione è Yang.
- Il secondo aspetto di quella che potrebbe diventare una inesauribile sequela di opposti è che nessuno è fine a se stesso ma tutti sono complementari, non sono manifestazioni separate tra loro, nè statiche ma necessarie l'un l'altra per esistere, tanto che nello Yin è presente un principio dello Yang e viceversa.
La teoria Yin-Yang è così in grado di spiegare i fenomeni dell'universo, del nostro sistema solare, del pianeta che ci ospita, delle stagioni e in ultima analisi, dell'essere umano.
- Il terzo aspetto riguarda l'equilibrio dinamico e mutevole delle due polarità, che può rimanere tale per mezzo di un costante aggiustamento dei livelli yin e yang (omeostasi). Quando ciò non accade si aprono quattro scenari di squilibrio relativi all'eccesso o al deficit di uno di essi.
- Il quarto aspetto ha a che fare con la trasformazione di una polarità nel suo opposto e viceversa. Questo accade quando lo stadio delle cose o della vita hanno raggiunto un certo sviluppo: la primavera si trasforma in estate, il caldo nel freddo, la vita nella morte. La trasformazione può avere luogo perchè le condizioni naturali lo prevedono oppure perchè una causa esterna interviene a favorire la trasformazione, come ad esempio il calore di una lampada che è in grado di far crescere un germoglio.
Nell'applicazione clinica non si può prescindere da questa teoria, pertanto in fase di diagnostica e trattamento bisogna essere in grado di inquadrare la strategia da adottare in funzione del quadro di eccesso o deficit in cui versa la persona.